RONDA SUR giorno 3: Ardales - El Burgo - Ronda

 Sono arrivato a Ronda, e lo dico con soddisfazione perchè ad un certo punto non era per nulla scontato!


 La mattinata mi ha visto affrontare lunghe salite, ma niente di troppo tecnico o impegnativo. Piste sterrate tra le pinete con un po' di sali-scendi che mi hanno portato al paesello di El Burgo, dove mi sono concesso un lauto pranzo in vista della scalata pomeridiana. Solo che non avevo idea di quanto la difficoltà del percorso avrebbe superato le mie aspettative. Dirò solo che oggi ho toccato il mio limite, e per venirne fuori l'ho ampiamente superato, ma con la promessa di non ripetere l'esperienza. 

La salita verso il passo di Lifa, sul versante est, NON è adatta per essere percorsa in bicicletta, nemmeno senza i quintali di zavorra che mi porto dietro. Pietraie ripidissime sui cui è quasi impossibile fare leva coi piedi per spingere la bici... Quello che mi ha salvato è quel "quasi" e il fatto che sapessi quanto mancava alla meta. 

Bellissima invece la discesa a Ronda, affollata di turisti e in assoluto contrasto con i sentieri su cui non ho incrociato nessuno in tutto il pomeriggio. Ah, si, uno spaventapasseri e una famigliola di cinghiali, che non hanno voluto posare per questioni di diritti d'autore. Comunque stasera non sono mica stanc... zzzz

Spunta l'alba sul lago

Scorcio del lago dalla strada per Ardales

Arrivo al paese di Ardales

Sosta per colazione e piccola spesa

Si riparte verso i monti, ciao ciao Ardales

Cammino ripido ma facile sotto al castello di Turón

    


    

Arrivo a El Burgo per ora di pranzo e ne approfitto per fare il pieno



La salita prosegue su sterrato regolare lungo il fiume Turón e le sue dighe

Fontana d'acqua fresca

        
Abbandonata la via principale si attraversa il fiume in secca e si risale sul versante opposto

        
Il sentiero però si fa ripido e dissestato. Virtudes si fa spingere...

Cazzarola...

Breve pausa di riflessione

Forza, questo è l'ultimo tratto duro...



    


Ok, il peggio è passato

E finalmente raggiungo il piano di Lifa, ecco lassù la torre di guardia

Attraverso i campi coi piedi nel fango, mentre la popolazione locale mi osserva

Retta finale verso il passo

È quasi fatta. Un'occhiata alle mie spalle...

...e oltre questo cancello, è tutta discesa!

Laggiù dev'esserci Ronda. Il sole è già basso, devo darmi una mossa.

Campi verdi mossi dal vento

Ronda!

La vista dal famoso ponte sul Tajo

E l'arrivo in campeggio, giusto in tempo per montare la tenda prima del buio

Buonanotte!


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