RONDA SUR giorno 6: Sierra de las Nieves - Tolox - Alozaina

La nottata in campeggio a 1000 metri si è rivelata effettivamente freddina, e per quanto mi sia buttato addosso tutto quello che avevo, non ho comunque riposato benissimo. Il sacco a pelo che ho usato finora ha una soglia di comfort di +15ºC, che va benissimo in estate ma risulta insufficiente nelle nottate primaverili, soprattutto in zone umide o di montagna. Già in altre occasioni ho dormito male a causa del freddo, e presto dovrò porre definitivamente rimedio a questo problema.

L'intorpidimento mattutino ha fatto sì che le operazioni di smontaggio e ripartenza mi prendessero più tempo del solito, ma un tè caldo e qualche biscotto hanno riequilibrato la situazione. Intorno alle 10 ho lasciato il campeggio in località Conejeras e mi sono addentrato nel parco nazionale della Sierra de las Nieves. Tutta salita, all' inizio, con qualche tornante e un forte vento da sud-est. Poi Eolo si è calmato e la pista si è fatta molto panoramica, permettendomi di scorgere anche il mare in lontananza.

Ripide discese si sono alternate ad altrettanto ripide salite, alcune delle quali fatte a piedi per non sprecare inutilmente energie. Qualche auto incontrata all'inizio, escursionisti che andavano a parcheggiare per poi seguire uno dei numerosi sentieri della zona. Prima di lanciarmi a razzo verso Tolox ho mangiato quel poco che avevo, accompagnato da un bel pomodoro maturo trovato a bordo strada. Proprio come l'anno scorso ad Almería! Ci dev'essere un benefattore misterioso che lascia pomodori sul mio cammino...

Lasciate alle mie spalle le montagne, ho ritrovato la civiltà con i suoi rumori e i suoi odori. A giudicare dal lezzo che emanava il fiumiciattolo che scorre sotto a Tolox, le condutture fognarie del paese scaricano direttamente in quelle acque, che ho dovuto guadare per ben tre volte!

Infine, ho raggiunto Alozaina dopo un lungo tratto di strada in salita ed assolata (a 400m il caldo inizia di nuovo a farsi sentire). In serata ho passeggiato un po' per il paese e mi sono portato in camera una pizza. Eh sì, stanotte dormo di nuovo in un letto vero e non me ne vergogno. Anzi, sto scrivendo questa nota già coricato con gli occhi socchiusi e i piedi fuori dalla coperta. Virtudes ha un problemino a una ruota, ma sono troppo stanco per occuparmene, vedrò domani. Anche questo post lo pubblico domani, che oggi ho caricato quello di ieri. Tempus fugit.