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La "Ciutat de les Arts i les Ciències" di Valencia |
Ultimo giorno di viaggio lungo la costa e ultimo lungomare turistico...
Tra parentesi, spero anche ultimo vicino scorreggione, che 'sti pensionati nei
campeggi si rilassano un po' troppo (o mangiano troppe tortillas).
Questa mattina, al momento di scendere le scale della vecchia palazzina
dov'ero alloggiato, non c'era verso di percorrere a ritroso lo stesso
tragitto, neppure con la bici scarica. Per poter manovrare nei ripiani tra le
rampe di scale ho dovuto smontare la ruota anteriore e fare diversi viaggi. Ne
ho approfittato per ingrassare un poco il mozzo.
Poche ore dopo ho dovuto smontare e revisionare anche la ruota posteriore, che
poco a poco stava di nuovo perdendo pressione. Sembra che la cosa si sia
risolta pulendo la vecchia "ferita" e dando modo al liquido antiforatura di
fare il suo lavoro, ma dovrò tenerla d'occhio nelle prossime ore.
Comunque, dicevo... anche Valencia è passata, e l'Albufera con le sue risaie e il suo vento implacabile.
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Iniziano le risaie dell'Albufera, che mi accompagneranno per un po' |
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Risaie e ferrovia |
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Risaie semi allagate e vecchi casolari nei pressi di Sollana |
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Ullal de Baldoví |
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I campi visti dall'unico punto elevato della zona |
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Il santuario della "Muntanyeta dels Sants" |
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Pausa pranzo con amici e revisione della ruota |
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Lascio la Muntanyeta e proseguo verso Sueca |
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Reminiscenze Hollywoodiane a Cullera |
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Ancora risaie |
Quest'oggi uno dei punti segnati sul mio itinerario prevedeva la scalata di
una collinetta che ospita uno dei numerosi tori Osborne seminati per
tutta la Spagna. Per chi non lo sapesse, sono vecchie insegne pubblicitarie di
una marca di Brandy degli anni '50, poste accanto alle principali arterie
stradali (dell'epoca). Vicino a Granada ve ne sono diversi, ed è un chiaro
segno che ormai mi sto avvicinando alla meta. Se rispetto le tappe
pianificate, tra circa una settimana dovrei raggiungere il traguardo.
Preparate lo spumante. Anzi, la cerveza!
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Virtudes si fa piccola sotto al toro Osborne |
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Toro Osborne vicino a Tavernes de la Valldigna |
A questo punto dovrò rassegnarmi a considerare quello dell'altro ieri come
l'unico bagno in mare di tutta la pedalata. Speravo in qualcosina di più, ma
in effetti il tempo incerto e il vento forte mi hanno sempre dissuaso
dall'indossare il costume. Anche oggi è andata così, vento e aria fresca mi
hanno permesso giusto di fare un giro in bici (scarica) sulla passeggiata a
mare di Gandía, e di sbafarmi una bella razione di patatas bravas. Ne
valeva comunque la pena.
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Pedalata finale e cena sul lungomare di Gandía |
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