Finalmente una tappa più lunga!
Partito in orario dopo una colazione a base di tè, avena, uvetta e frutta
secca, mi sono lanciato su strade secondarie e vecchia ferrovia lasciandomi
alle spalle il dipartimento del Var ed entrando nelle
Bocche del Rodano. Sono sceso notevolmente di quota e il paesaggio sta
iniziando a cambiare: colline più basse, boschi di arbusti, qualche campo di
ulivi, e a fine giornata l'immancabile lavanda.
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Vigneti tra Cotignac e Pontevès |
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Una via di Pontevès |
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La vista dal castello |
Il sole, adesso che è uscito allo scoperto, picchia duro, anche se l'aria
continua ad essere fresca. Ne ho approfittato per montare sul "cofano" il mio
pannello solare portatile, che dalle 11 del mattino alle 6 del pomeriggio mi
ha caricato al 100% il powerbank piccolo da 5000mAh. Non male.
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Jouques |
Oggi è stata una giornata con meno pause, quasi tutta dedicata a pedalare. Nel
pomeriggio ho percorso una strada statale dal traffico un po' troppo veloce
per i miei gusti, ma questo mi ha permesso di recuperare una ventina di km sul
piano di marcia, nonostante il vento contrario. E ora che mi avvicino alla
costa il mio timore è proprio quello di incappare in una di quelle giornate
con vento da ovest a 20 nodi, che se non pedali non riesci a muoverti neanche
in discesa...
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Il mio primo canale |
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Gli argini nei pressi de La Roque-d'Anthéron |
Vedremo, intanto sono arrivato a Mallemort, che penso visiterò domani,
per poi fare rotta verso Saint Remy-de-Provence, dove stanno ancora
cercando l'orecchio di Van Gogh.
Magari lo trovo io lungo la strada...
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In campeggio a Mallemort |
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