Già 24 giorni.
1800 km alle spalle, circa
400 alla meta.
In effetti, se penso al giorno della partenza e a quei primi chilometri nel
traffico genovese, mi sembra siano passati anni...
E accidenti quant'è lunga la Spagna! Sono ancora in provincia di Alicante, ma
poco a poco inizio a sentire l'ambiente del sud. Il paesaggio, la gente,
perfino la marca delle birre. Stamattina sono partito da Alcoi col sole e una
bell'arietta montana. Ho fatto ancora un po' di salita seguendo la vecchia
ferrovia e poi quasi tutta discesa fino a Ibi.
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| Lascio Alcoy intorno alle 8... |
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| ...e proseguo verso ovest lungo la bella e panoramica via verde |
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| In attesa che apra il negozio dove acquistai Virtudes |
Qui, sosta obbligata da Guijarro, il negozio dal quale due anni fa comprai la bicicletta, senza peraltro
avere la minima idea di dove si trovasse questo Ibi. Era un momento di
carestia per quanto riguarda bici e componenti, l'aumento della richiesta dopo
il lockdown e la chiusura delle fabbriche in Cina e a Taiwan avevano reso
davvero arduo mettere le mani su una bicicletta nuova di fascia media o
medio-alta, e mi ero affidato ad un portale online dove avevo visto l'annuncio
di questo negozio. Immagino che per Virtudes sia stato emozionante tornare a
calpestare quel suolo, ma non è molto espressiva e a volte risulta difficile
interpretare i suoi stati d'animo.
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| E da dove poteva arrivare la mia bici se non da Ibi, "capitale del giocattolo"? |
Dopo Ibi, ho attraversato Castalla e Agost, ma di
quest'ultimo non ho visto nulla perché nel frattempo ha iniziato a diluviare
ed ero troppo concentrato ad evitare le pozzanghere.
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| Vista panoramica di Castalla |
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| Di nuovo su una via verde, questa volta tra Agost e Maigmó |
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| Paesaggi mozzafiato e quelle nubi che mi seguono... |
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| La via verde tutta per me |
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| Pont del Vidre |
La tappa si è chiusa a Monforte del Cid, un paese della Spagna profonda
che per fortuna è dotato di un piccolo albergo. Nelle mie intenzioni oggi
toccava free camping, e in un paio di occasioni mi sono fermato a ispezionare
possibili locations. Ma piantare la tenda in qualsiasi posto non coperto
sarebbe stato come andare in barca, per cui ho deciso di passare la
mano.
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| Piove sul bagnato |
Una birretta al bar e una bella doccia calda mi hanno rimesso in pace con il
mondo. Per stasera, cenetta in camera a base di minestrina liofilizzata,
hummus e tortilla di patate e spinaci.
Domani, destinazione Murcia!
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