GENOVA-GRANADA giorno 30: Da Gor a Granada


Oggi scrivo il pensierino della sera comodamente seduto sul divano di casa, mentre Cora dorme ai miei piedi e Patricia risponde ai messaggi di amici e parenti che chiedono del mio arrivo.

Il viaggio è finito. 

Vediamo com'è il cielo oggi...

Sulla strada per Guadix

Quest'ultima tappa mi ha visto attraversare l'altopiano di Guadix con le sue spettacolari formazioni geologiche e le case-cuevas scavate nella roccia. All'inizio il sole ha fatto il timido e anche la Sierra Nevada è  rimasta nascosta, ma tale era il mio entusiasmo che in un paio d'ore mi ero già lasciato Guadix alle spalle e mi dirigevo verso la meta con pedalata leggera (tanta salita) ma decisa. 




La cattedrale di Guadix

Dopo una sosta per il pranzo e un ultimo caffè, ho valicato il passo di Los Blancares iniziando la lunga discesa verso Granada. Da qui in poi, terra conosciuta per me e per le ruote di Virtudes, che mi ha portato alla meta senza un lamento. Ad accogliermi, Patricia e un bel gruppo di amici, cerveza e tapas. E ovviamente Cora, che mi ha assalito a slinguate.

Passaggio a Paulenca

Si va di sterrato

Terra rossa sull'altopiano, e la Sierra Nevada non si fa vedere




Mirador del Fin del Mundo e Beas de Guadix

Panorama verso Marchal

In posa alla fine del mondo

Non sono ancora in grado di fare un bilancio finale, per quello penso che avrò bisogno di un po' di tempo. Ma sono molto contento di aver realizzato questo sogno, ora ne ho uno in meno nel cassetto. 







Il panorama da Marchal

Paesaggio troglodita

Los Baños

La panoramica discesa verso La Peza

La Peza

I paesi, qui, tutti in salita...

Il navigatore mi manda su di qua, ma penso che farò il giro


Pausa pranzo prima dell'ultima salita

Ah, devo ricordarmi di disattivare la sveglia delle 6, anche se sono sicuro che a quell'ora aprirò gli occhi come tutte le mattine per vedere se il cielo è sereno o promette pioggia...

Da qui in poi, si vola!

La diga di Quéntar, meta di uno dei miei soliti giretti attorno a Granada

Volata finale sulla ciclopedonale del fiume Genil




El beso

A riposo con Cora in braccio e Virtudes parcheggiata

Ah (2), il navigatore oggi ha fatto i capricci, per cui la prima parte del tracciato si è persa e l'ho dovuta ricostruire a posteriori (in basso). Ovviamente, il tempo trascorso non è stato di un'ora e mezza! 😄



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